• G L
I I M M E R G E N T I •
I pescatori siciliani hanno differenti opinioni sui pesci: quelli d’acque chiare (il pesce azzurro, amato come il pane), quelli del porto (cefali, da non dare neppure al gatto), i pesci di profondità (quelli difficili da prendere perché si “immergono”) e quelli “da suma”, di superficie, i pesci più stupidi, perché si acchiappano facilmente. L’immersione non è però solo un mezzo per fuggire o nascondersi, ma è anche uno stile di vita. Lì, dove l’occhio dell’uomo non giunge, non sai mai cosa aspettarti: a volte è così buio che devi muoverti a tentoni e far funzionare non solo l'istinto ma anche, e soprattutto, la fantasia. Crediamo che sia questo il valore aggiunto di uno scrittore. In un mondo che impone la prudenza di chi non ha più il coraggio di esplorare e ti dà la sensazione di sapere senza conoscere, di frequentare persone senza uscire dalla tua stanza, di sentirti libero in una Rete, di trasformare i tuoi sentimenti, le tue amicizie e i tuoi interessi in statistiche, noi continuiamo a immergerci in ciò che ci circonda per costruire castelli nel cielo. Sappiamo sì essere realistici ma, parafrasando Rodari, abbiamo anche “il coraggio di essere fantastici”.
• C H I S I A M O •
Siamo Pierdomenico
Baccalario; Davide Calì; Giuseppe Festa; Alessandro
Gatti; Davide
Morosinotto; Christian
Hill; Chrisian Antonini, Andrea Canobbio; Eduardo
Jauregui; Daniele Nicastro; Maria Paola Pesce; Teo
Benedetti; Mark Menozzi;
Jacopo Olivieri; Andrea Pau; Elena Peduzzi; Tommaso
Percivale; Sarah Rossi; Elisa Puricelli Guerra; Guido
Sgardoli; Lucia Vaccarino e tanti altri. Siamo
un gruppo di autori e scrittori che lavorano volentieri in
team, copywriter nel mondo dei ragazzi (e degli adulti). Proveniamo
dalle
più diverse formazioni: un mancato notaio ex-consulente
museale, un’archeologa medievista ex-ufficio stampa della
maggiore casa editrice italiana, un filosofo heiddegeriano
ex-universitario, uno psicologo, un traduttore esperto in
videogiochi, un fumettista che progetta giocattoli, un
ex-editore di libri game, una ex-storica delle dottrine
politiche. Prima di scrivere abbiamo accumulato anni di
letture sulle spalle. Pensiamo che la definizione di “pop” sia
“quello che piace a me”. E di “cultura” sia “quello di cui
riesco a parlare con un altro del gruppo”. Ci piace il Mac, ma
pensiamo che al Mac non piaccia il nostro modo di usarlo.
Progettiamo e condividiamo le singole opere. Le assegniamo al
nostro interno. Collaboriamo con agenzie letterarie (una in
particolare perché ci ha venduto all’estero), ma ci muoviamo
anche singolarmente. Non siamo
un collettivo di scrittori. Crediamo
fortemente nella differenziazione delle persone, dei contenuti
e degli stili, ma condividiamo il lavoro preparatorio e le
esperienze editoriali. Ci piacciono i buoni ristoranti e non
ci piacciono le riunioni. Non ci offendiamo quando ci dicono
che una nostra idea non funziona; solitamente la rivendiamo
dopo una settimana cambiandole il titolo. Abbiamo nomi, cog-nomi, pseudo-nomi e
a-nomi (quando ghosteggiamo). Non
rinunciamo all’individualità a favore di una squadra, tant’è
che abbiamo metodi e scritture diverse, che però si adattano e
si incastrano nelle varie progettualità. Pensiamo che il
marketing sia il posto in cui lavorano tutti quelli che non
hanno trovato un'altra occupazione. Ci editiamo a vicenda e,
quando c’è la possibilità, ci facciamo da agenti. Abbiamo
contratti e contatti con diverse case editrici, in Italia e
all’estero, ma siamo sempre pronti ad averne di nuovi. Usiamo
dropbox e skype per mettere in comune tutti i nostri progetti
e ci fidiamo del parere degli altri (o, almeno, lo ascoltiamo
con attenzione). Fondamentalmente siamo dei creativi che sono
orgogliosamente amici tra loro.
E parliamo sempre di progetti.
• P E R C H É Q U E S T O N O M E ? •
Perché non ci prendiamo mai troppo
sul serio, e in un mondo di autori emergenti, a noi piaceva
l’idea di andare in direzione opposta. In più, la parola
Immergenti richiama l’elemento liquido, suscita abissi
verniani e tuffi nel subconscio, ove dicono risieda la materia
dei sogni che, adeguatamente selezionata stile pescatori di
perle, è la base di tutta la narrativa. Specialmente quella
per ragazzi.
• C H E C O S A S A P P I A M O F A R E ? •
Scrivere. E
pensare a cosa scrivere.
Insieme, abbiamo pubblicato più di
centocinquanta libri per le maggiori case editrici
italiane (De Agostini, Einaudi
Ragazzi, Fanucci, Fazi, Mondadori, Piemme). E questi
libri sono stati tradotti in più di venti lingue. Sì,
anche il cinese.
•
C' È U N M O D O P E
R C O N T A T T A R C I ? •
Da qualche tempo ci siamo
costruiti una fantastica casa sull'albero. Puoi trovarci lì.
• P E R C H É L O F A C C I A M O ? •
Perché qualsiasi ragazzino o ragazzina sa bene che giocare con gli amici è più divertente che farlo da soli.